Giardini spontanei
Personali "visioni" di fioriture nel territorio del Delta del Po.
"Sto ripercorrendo la mia vita d'infanzia, ritraendo e interpretando le cose che hanno fatto parte dei miei anni giovanili, giochi, passioni, luoghi dove passavo interi pomeriggi.
Uno di questi ultimi è senz'altro la campagna attorno casa ed appena fuori paese.
Campi coltivati e non, sentieri, fossi e intere aree golenali del fiume Po.
In questi posti, da solo o con compagni di gioco, ho osservato ed usato le piante che mi circondavano, per nascondermi, per fare indovinelli o per farci scherzi a vicenda.
Non ho mai visto le erbe spontanee come delle seccature, ma come degli attrezzi di gioco di stagione da cui con l'immaginazione si trasformavano in una miriade di oggetti.
Adesso non li uso più come una volta, lo farò con il mio bambino, ma intanto, mentre torno spesso in quella campagna, provo a ritrarre quelle piante e quei fiori in una veste meno umile.
Mantenendo lo stile rustico del luogo, non utilizzo nessuna attrezzatura particolare, niente obiettivi macro, niente cavalletto, luci o pannelli riflettenti, solo un vecchio obiettivo che mio padre usava quando ero bambino.
In un certo senso, portare avanti questa raccolta è una modo per ricordare lontani e piacevoli momenti."
Raccolta di oltre 300 immagini.