Scarti d'autore
Indirizzato alla non consuetudine, il voler dar vita a un progetto diverso dal solito, mi ha fatto spaziare tra diversi argomenti, finché, abbassando gli occhi, mi sono reso conto che dei soggetti inusuali li avevo quotidianamente tra le mani anche se nell'ordine di grandezza di qualche millimetro.
Così è nata la raccolta "Scarti d'Autore - Materiali di scarto, nella loro ultima apparizione."
O meglio scarti dell'autore, in quanto si tratta di vari materiali di scarto che nascono dal mio lavoro artigianale e immortalati prima di essere gettati.
Le realizzazioni in vetroresina, comportano diverse fasi di lavoro, con l'accostamento di sostanze diverse nascono continue e mai identiche combinazioni di colori, superfici e trasformazioni di materiali.
Anche gli errori stessi, in questo caso, rivelano qualcosa di affascinante ed insolito.
Ho così voluto dare a questi piccoli oggetti, almeno un po' di considerazione e di farli notare ad occhi non abituati ad un mondo ingrandito.
Così è nata la raccolta "Scarti d'Autore - Materiali di scarto, nella loro ultima apparizione."
O meglio scarti dell'autore, in quanto si tratta di vari materiali di scarto che nascono dal mio lavoro artigianale e immortalati prima di essere gettati.
Le realizzazioni in vetroresina, comportano diverse fasi di lavoro, con l'accostamento di sostanze diverse nascono continue e mai identiche combinazioni di colori, superfici e trasformazioni di materiali.
Anche gli errori stessi, in questo caso, rivelano qualcosa di affascinante ed insolito.
Ho così voluto dare a questi piccoli oggetti, almeno un po' di considerazione e di farli notare ad occhi non abituati ad un mondo ingrandito.
Raccolta di oltre 300 immagini.
[...] Più che alla fotografia astratta, in sé un ossimoro, queste perspicue immagini attengono alla fotografia concettuale: per la capacità di evocare, da semplici e concreti residui di lavorazione, concetti anche molto lontani dalla loro fisicità quotidiana.
Senza mai smarrire la virtù estetica della composizione, possiamo languidamente abbandonarci ai piaceri di un viaggio mentale che percorre itinerari segnati da mirabili suggerimenti: antichi banchi corallini ed elicoidali gusci calcarei, bizzarri incidenti quantistici e luminosi panorami astronomici, topografie oniriche ed occasionali metaboliti.
Ciò che abbiamo davanti è un catalogo di forme e ambienti e nello stesso tempo un inesausto tentativo di avvicinarsi a un senso recondito che rimane ogni volta sfuggente. [...]
Senza mai smarrire la virtù estetica della composizione, possiamo languidamente abbandonarci ai piaceri di un viaggio mentale che percorre itinerari segnati da mirabili suggerimenti: antichi banchi corallini ed elicoidali gusci calcarei, bizzarri incidenti quantistici e luminosi panorami astronomici, topografie oniriche ed occasionali metaboliti.
Ciò che abbiamo davanti è un catalogo di forme e ambienti e nello stesso tempo un inesausto tentativo di avvicinarsi a un senso recondito che rimane ogni volta sfuggente. [...]